Come un ingegnere può superare un colloquio tecnico

Se non sai dove iniziare per prepararti al colloquio tecnico, tranqui, ti aiutiamo noi.

Tutti i consigli che trovi in questo articolo sono powered by Stema e la nostra community di Ingegneri, puoi seguirci anche qui

(e proporci nuovi temi per articoli e post se ti va ☺️)

👉 1. Tratta l’offerta come una specifica tecnica

Prima di studiare, fai quello che faresti in un progetto di ingegneria: decodifica il problema.

Cosa fare:

• Prendi job description + sito aziendale + LinkedIn
  
  
• Apri un file e compila una mini “scheda tecnica del ruolo” con:
  
  
  
  • Contesto: settore, tipo di impianto/prodotto/servizio
    
    
  • Stack / strumenti: SAP, PLC Siemens, Ansys, Python, AWS, ecc.
    
    
  • Output attesi: ridurre fermi impianto, sviluppare features, gestire progetti, fare analisi dati…
    
    
• Per ogni punto scrivi:
  “Cosa ho già fatto di simile? Con quali numeri / complessità?”
  
  

Esempio – ingegnere gestionale:

• Contesto: logistica interna di stabilimento
• Strumenti: Excel avanzato, WMS, KPI picking
• Output: ridurre tempi di prelievo del 15%
  → Hai mai ottimizzato un processo, fatto time study, definito KPI?
  
  

Stema Bonus Tip
Dopo aver fatto la scheda tecnica, formula 3 ipotesi:

“Se io fossi loro, cosa chiederei in un colloquio tecnico per questo ruolo?”
 

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👉 2. Costruisci 3 “case” da ingegnere non ciò che hai scritto sul CV

Il colloquio tecnico è molto più forte se hai 3 casi concreti pronti

Scegli 3 situazioni:

1. Un problema tecnico risolto
   
   
2. Una scelta progettuale / di processo
   
   
3. Un errore o fallimento da cui hai imparato
   
   

Per ognuno usa sempre la stessa struttura:

• Scenario: dove sei, su cosa stavi lavorando
  
  
• Vincoli: tempo, budget, normative, risorse, tool
  
  
• Opzioni valutate: almeno 2, con pro/contro
  
  
• Scelta: cosa hai fatto e perché
  
  
• Numeri: tempi, %, costi, volumi, performance
  
  

Esempio

“In tirocinio in azienda X dovevo ridurre i tempi di set-up macchina. Vincolo: zero budget per nuova attrezzatura. Ho mappato il flusso, separato attività interne/esterne e standardizzato le check-list. Risultato: -18% tempo medio su 3 linee in 4 settimane.”

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Stema Bonus Tip
Scrivi questi 3 case in 8–10 righe ciascuno. Devi riuscire a raccontarne uno in 90 secondi, senza perderti in dettagli inutili.

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👉 3. Allena il ragionamento non le risposte a memoria

Quello che ti penalizza non è “non ricordare una formula”, ma non saper pensare ad alta voce.

Simula il colloquio tecnico in questo modo:

1. Scegli 5–10 domande tipo legate al tuo ambito
2. Rispondi seguendo un protocollo fisso:
3. Allenati ad alta voce, meglio se in piedi davanti a un foglio o a una lavagna.
   
   

Esempio – risposta attesa a una domanda tecnica:

“Per dimensionare questa trave partirei da… assumo questi carichi… uso questo modello semplificato… il caso peggiore è… verificherei queste tensioni… se non rientro ho due gradi di libertà: sezione o materiale.”

Non interessa solo il numero finale, ma come arrivi lì.

Stema Bonus Tip
Registra 2–3 simulazioni audio.
Riascoltati e chiediti:

• Mi capisce qualcuno che non è del mio laboratorio?
• Sto saltando passaggi chiave?
• Sto divagando?
  
  

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👉 4. Protocollo quando non sai rispondere (senza fare scena muta)

“Non lo so” non è un problema, se gestito bene.

Usa sempre questo protocollo in 3 step:

1. Delimita il perimetro di ciò che sai
   
   “Non ho mai implementato esattamente questa soluzione, ma ho lavorato su problemi simili in cui…”
   
   
2. Esplicita 1–2 ipotesi e propone un approccio
   
   “Se assumiamo che il vincolo principale sia X, inizierei da…
   Se invece il limite è Y, valuterei…”
   
   Dichiara come approfondiresti in concreto
   
   “Per non andare a intuito guarderei i dati A e B / la norma X, farei un test pilota su… e misurerei…”
   
   
   

Questo fa vedere che sai gestire l’incertezza, che in azienda è la normalità.

Stema Bonus Tip
Preparati 2–3 frasi “di sicurezza” che ti suonano naturali, da usare quando senti che ti stai bloccando. Le provi prima, non le inventi al momento.

👉 5. Retrospettiva post-colloquio: 15 minuti che valgono oro

Il colloquio tecnico non finisce quando chiudono la call.
Se non fai retrospettiva, ripeti gli stessi errori al prossimo giro.

Subito dopo (max entro fine giornata) apri un file e rispondi a:

• Domande tecniche ricevute (anche riassunte)
  
  
• Dove sei andato forte e perché
  
  
• Dove sei stato più debole (contenuto? struttura? ansia?)
  
  
• 2 azioni concrete per il prossimo colloquio:
  
  

In 3–4 colloqui avrai:

• una banca dati di domande reali di colloquio tecnico
  
  
• una mappa chiara dei tuoi gap tecnici
  
  
• un piano di miglioramento che non è “studiare tutto da capo”
  
  

Stema Bonus Tip
Usa lo stesso file per tenere traccia di azienda, ruolo, domande tecniche e feedback. È il tuo log di test sulla carriera, esattamente come faresti per un impianto o un software.

Se sei un ingegnere e stai cercando lavoro: